Kisses From Mars - Not Yet
- Roberto Checchi
- Jul 29, 2014
- 1 min read
Non è uno di quei dischi che pensi che rimarranno scolpiti nella memoria. Non è uno di quei dischi che senti come innovatori. Non è uno di quei dischi che credi possa piacere a tutti.
E’, invece, uno di quei dischi che però riascolteresti più di una volta. E’ uno di quei dischi in cui assoceresti una delle sei tracce a svariati momenti della tua vita.
E’ uno di quei dischi che regaleresti all’amico che rompe le palle tutti i giorni con The XX. E’ uno di quei dischi che metteresti assieme ad un mazzo di rose da regalare alla ragazza con cui stai uscendo da un po’ di tempo ( a proposito, quesito interno, si regalano ancora i fiori? ). E’ insomma uno di quei dischi che potrebbe restare lì sul mobiletto per anni. Si, proprio lì dove tiri le mille robe che compri al mercato dell’usato.
Poi un giorno, preso dal raptus domenicale del “mettiamotuttoaposto” (un giorno ogni 4 anni), ritrovi li in mezzo al mucchio questo disco, lo metti nel lettore cd (per quanto tempo resisteranno ancora), chiudi gli occhi, guardi il sole di mezzanotte e pensi a quanto eri scemo a vent’anni quando, preso da un consiglio di un falso blogger, avevi perso occasione d’ascoltarlo tutto e soprattutto di saperlo apprezzare.
Comments