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Morning Tea - Nobody Gets a Reprieve

  • Roberto Checchi
  • Nov 13, 2014
  • 1 min read

Spulciavo sul web, nella noia della domenica uggiosa e pioggiosa, per una mia statistica di cultura personale, su quanti ancora oggi al mondo d’oggi facessero cover e soprattutto quanti di questi ci facessero almeno un centesimo di euro di guadagno.

In questi casi si dovrebbe parlare di penny.

Ebbene esistono e contrariamente a quello che, almeno io pensavo, c’è anche della “robetta” molto molto carina ed interessante.

Parlavamo di penny, eh si, un po’ quello che si spenderebbe per un “Morning Tea”.

Dicevamo “Morning Tea” è un bel progetto italico ma dal profondo respiro internazionale per forma ed esecuzione.

Il suo penultimo lavoro, Tangles, mi ha spostato l’attenzione su questo mondo che onestamente avevo abbandonato, un po’ incoscientemente, al ragazzo con la barba e i pantaloni strappati di Piazza Maggiore.

Caldo, intenso e vivo. Una riproposizione concettuale che non ha snaturato la vitalità dell’originale e che anzi ha apportato una nuova visione alla complessità degli originali stessi.

Ma il ragazzo, sia chiaro, non si è fermato solamente alle 4 strimpellate coverizzate, anzi… surfando per il loro Soundcloud scopro pure che il prodotto originale c’è e che anzi è subito da prendere, masterizzarlo e regalarlo alla propria ragazza al posto della solita cena noiosa del mercoledi sera.

Scherzo, amore…

Beh insomma, sicuramente Chiara (nome di fantasia) sarebbe felice d’arrotolarsi sotto alla nostra tenda in giardino in questo autunno dal sapore estivo.

Bravo ragazzo.

Mi hai fatto risparmiare i 20 euri per il nostro kebab del mercoledi sera e da oggi ho anche una bella colonna sonora per la nostra serata con tenda in giardino.

 
 
 

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