20 Dicembre, dopo il successo dell'ultima serata torna The Exhibition Night con Push Button Gently,
- Roberto Checchi
- Dec 6, 2014
- 2 min read
Mentre si avvicina sempre più imminente un nuovo capitolo di The Exhibition Night, eccoci a raccontarvi quello che è successo un paio di settimane fa con In Her Eye e Leave The Planet.
Come sempre prima di parlarvi delle cose ve le facciamo vedere e sentire.
Gli In Her Eye rilasciano una scarica di elettricità amplificata che dalle orecchie si insinua nello sterno e finisce nelle gambe lasciandoti addosso la sensazione di essere finito sotto un camion, ma senza la parte del dolore; adrenalina insomma, e una gran voglia di agitare braccia e gambe per assicurarti che siano ancora al loro posto.
Niente, meno di tre minuti e nella saletta dell'Edonè sembra di essere nel trailer di un film di Gregg Araki, è come se fossimo tutti strafatti, ma questa leggera sensazione di euforia e piacevole stordimento è solo merito delle chitarre effettate e della voce morbida di Nathalie. Si sta dicendo molto su di loro ultimamente, e i ragazzi non tradiscono certo le aspettative. Siamo certi che un centinaio di persone quella sera se ne sono andate a dormire più felici e con ancora un pezzo dei Leave the Planet che riecheggiava tra un emisfero cerebrale e l'altro.
Dunque ancora una volta una combo di qualità, per un appuntamento che mese dopo mese ritrae e propone una certa scena indipendente italiana (ma non solo) che è quella che ci piace far emergere.
In quest'ottica sembra chiaro che le band che saliranno sul palco il prossimo 20 Dicembre saranno una nuova doppietta imperdibile; i ragazzi stessi di Exhibition ci hanno confessato di amare follemente le due band dell'esperimento n. 28...
Uno è un amore di lunga data, i Push Button Gently sono una vecchia conoscenza di Exhibition (hanno suonato a inizio 2013 in occasione di una data speciale che vide come protagonista Brandon Reilly dei Nightmare of You), ma non solo per loro: anche noi infatti abbiamo già speso parole d'amore per questa band (clicca qui per leggere la recensione).
Questa è per loro l'ultima data di presentazione di URU, il loro EP uscito la scorsa primavera, in attesa poi di tornare a far battere tanti cuori live dopo l'uscita del loro terzo album, prevista per gennaio 2015.
Il secondo è un amore fresco, appena nato, ma non per questo meno appassionato: i Flying Vaginas. Vengono da un lontano pianeta non identificato e, siccome a noi le etichette non fanno paura, vi possiamo garantire che sono la cosa più simile agli Yuck mai sentita al di qua delle Alpi. Affermazione quest'ultima che, per chi ha l'indie nel cuore vale più di un sold-out allo yankee stadium per un parruccone anni '80.
Votati alla sacra scuola del riverbero e alla melodia, professano la religione prefescelta dagli aficionados di Exhibition: i pedali.
Dopo i live il dj set di Dan Abnormal avrà il compito di mantenere al caldo anime e cuori, se volete sapere di più di questo strano personaggio, fatevi un giro qui.
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