La Macchina Di Von Neumann – S/t
- Roberto Checchi
- Feb 4, 2015
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Primo demo di due tracce per La Macchina Di Von Neumann, che si presenta con quasi dodici minuti di post-rock sui generis, aperto, spazioso più che spaziale, che sa scendere nel vuoto per risalire in alture noise dove la pressione, la distorsione e il volume diventano centrali e poi si perdono di nuovo (Tale Edro Shin Tone) – ma anche d'impasti math rock e depressioni simil-jazz con tastiere e sax che arrivano dove meno te l'aspetti, come un colpo a sorpresa che rischia quasi d'essere fuori luogo (la più breve Breda).
Un disco che, per quanto “povero”, totalmente autoprodotto, con suoni non ancora affinatissimi, ci mostra (o, per meglio dire, di-mostra, trattandosi per l'appunto di una demo, anche nelle intenzioni della band) le capacità e il gusto di un progetto che può e deve crescere ancora molto ma che ha nel DNA le sequenze giuste per una vita interessante e tutta in salita. La sfida ora è tentare di sostenere un prodotto più approfondito e duraturo. Vedremo.
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