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Nova Lumen - Assurdo Universo

  • Roberto Checchi
  • Oct 28, 2015
  • 1 min read

Esiste un universo sonoro che apre scenari epocali ed è quello dei Nova Lumen.

Assurdo Universo è un disco di singoli, in cui niente è scontato, in cui i suoni sfiorano la perfezione.

Un disco di classe cristallina, che stupisce ad ogni ascolto di più.

Un disco di grazia e di gusto, in cui le intuizioni ritmiche e melodiche si alternano e completano a meraviglia (vedi Daphne e Arthur), in cui trovi delle meravigliose soluzioni pop, quelle che fanno sembrare tutto facile (vedi Ambrosia e Persi nel Buio), ma in cui soprattutto i dettagli non sono mai banali e valorizzano, nota dopo nota un'opera prima di assoluto spessore, arricchita da interessanti citazioni.

Quando parte la title track tutto sembra raggiungere l'apice; synth-pop, groove, pathos si fondono ai significanti cosmici, così lontani ma così vicini, di cui l'album è intriso.

Sensazioni che fanno sentire al tempo stesso confortati e persi.

L'Orizzonte Degli Eventi poi è un capolavoro che scorre a meraviglia. Chiudi gli occhi e sei nell'iperspazio. Incredibile.

E mentre sono ancora lì che viaggio parte Cretaceo, pronto a cullarmi dopo la caduta nel vortice senza fine creato dal percorso sonoro.

Un universo assurdamente completo e di totale beltà.

Esagero? Ascoltare per credere.

 
 
 

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