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AMEN! - Preghierine

  • Roberto Checchi
  • Nov 10, 2015
  • 1 min read

Quanta curiosità attorno all'ascolto di questo disco.

Grafiche davvero stupende e un immaginario davvero interessante accompagnano l'uscita di quest'opera prima targata Costello's Records.

Le aspettative sono sicuramente alte, il ché potrebbe anche giocare a sfavore del quartetto aretino.

Poi quel titolo e quel nome, Preghierine - AMEN!

Sarà il caso di riconnettersi con la propria spiritualità prima di andare avanti?

Gli AMEN! sanno spiazzare, non è sempre facile capire se in bene o in male, ma sanno farlo.

L'ascolto del disco parte con un pezzo di forte impatto pop (Le Rivoluzioni), che vede tra l'altro il featuring dei compagni di roster Pagliaccio (curiosità: il video del singolo firmato collettivo Kaplan è davvero grazioso).

Da questo momento in avanti si spazia poi su scenari più soul (vedi Marinai), groove danzerecci (quasi dance a tratti, vedi Le Piazze), e tormentoni da gridare a squarciagola (vedi Umori e Le Montagne).

Tinte tropical, pop 90's, hip hop, funky, c'è tanto in questo lavoro, forse troppo perchè non sempre riesco ad afferrarlo a pieno.

I testi sono generazionali, si parla di crescita, di difficoltà, di luoghi di tutti, di esperienze di vita stile Dawson's Creek.

I denominatori comuni che si respirano per l'intero disco però sono l'autenticità, il carisma e questa voglia di lasciarsi trascinare.

Quel qualcosa che non sempre ti fa optare per inserirli nella tua playlist quotidiana, ma da cui sai che ti lasceresti rapire scatenandoti ballando fino alla fine in quei momenti in cui hai voglia di non pensare a niente o di lasciarti alle spalle i momenti difficili.

 
 
 

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