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Herself & The Laissez Fairs – Gleaming

  • Roberto Checchi
  • Dec 13, 2015
  • 1 min read

Herself, al secolo Gioele Valenti, si dimostra artista eclettico e filologicamente preciso in questo piccolo gioiello di psycho-pop dal sapore seventies, tra l'alt-folk sommerso e ipnotico di Torches (I) e il garage più twangy e luccicante della speculare Torches (II), per poi spaziare in territori da songwriting acustico più o meno densi: l'arpeggiare di The River bilancia con grazia le schitarrate aperte di I Don't Mind, mentre la chiusura, affidata a Nihil, è un bel compromesso tra il bagnato delle voci riverberate e delle chitarre elettriche e l'andamento ritmico delle acustiche.

Gleaming è costruito con una conoscenza del genere e un'aderenza al sound invidiabili: non a caso Herself è accompagnato, in questo progetto, da The Laissez Fairs di John Fallon (già ne The Steppes, storico gruppo neo-psych). Un tuffo in sonorità oniriche, brillanti e gentili che non deluderà gli appassionati del genere e che potrebbe convincere anche qualche nuovo arrivato.

 
 
 

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