Jun: in 8 artisti vi racconto chi sono
- Roberto Checchi
- Feb 22, 2016
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Dopo una piccola pausa torniamo a parlarvi un po' di quali sono le principale influenze artistiche per chi fa musica in Italia nel 2016. A questo giro è il turno del padovano Alessandro Lucatello, in arte Jun, che con questo suo progetto solista ha pubblicato lo scorso Settembre il suo primo disco, Strategie Oblique.
Nirvana - hanno cambiato la vita di molte persone, anche la mia.
David Bowie - uno degli artisti più versatili e innovativi della musica conteporanea. Il mio periodo preferito è quello che si aggira attorno alla cosiddetta “trilogia berlinese” dove figurano anche altri nomi importanti, su tutti Brian Eno e Robert Fripp.
Radiohead - molto probabilmente sono alieni non vengono da questo pianeta.
David Sylvian - dopo i Japan, ha intrapreso una carriera solista incredibile dove ha sperimentato praticamente ogni cosa, inoltre ha avuto modo di collaborare con un sacco di artisti importanti, tra cui Ryuichi Sakamoto.
Beatles - John Lennon, Paul McCartney e George Harrison, beh mi sembra che non si debba aggiungere altro. Ah dimenticavo Ringo alla batteria.
Pink Floyd - ogni nota al posto giusto.
My Bloody Valentine - il gruppo shoegaze per eccellenza, fuzz e riverberi a manetta su quelle Jazzmaster e Jaguar, con gli ampli sparati a mille.
Todd Rundgren - in questo periodo ascolto parecchio A Wizard, A True Star, geniale.
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