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Le Chiavi del Faro: in 10 artisti vi raccontiamo chi siamo

  • Roberto Checchi
  • Jun 17, 2016
  • 3 min read

Torniamo con quello che è ormai per noi un piacevole appuntamento fisso. Gli ospiti a questo giro sono gli eugubini Le Chiavi del Faro, usciti a Gennaio di quest'anno con il loro Dentro. Andiamo a scoprire quali sono gli artisti che più li hanno influenzati.

Red Hot Chili Peppers - L'importanza di questa band californiana per la nostra musica è assoluta. Il loro stile, il loro modo di esibirsi sul palco, la loro energia vitale trasmessa poi al pubblico, sono stati per noi la forza motrice di tutto. Il loro mondo musicale è dettato dalla pura libertà di pensiero, che li rende unici e genuini in tutto ciò che fanno. Inoltre la vena artistico-musicale di Frusciante suscita in noi emozioni uniche e indelebili. Non possiamo prescindere dai RHCP in quanto il loro approccio alla vita, e di conseguenza alla musica, è stato il faro guida della nostra evoluzione.

The Beatles - Rappresentano la base da cui partire. Non si può essere musicisti, se non si è passati per i Beatles. A prescindere dai generi e dai gusti musicali, un musicista per essere tale, non può non apprezzare il genio e l'innovazione che i quattro ragazzi di Liverpool hanno lasciato a tutti. Una rivoluzione non solo musicale, ma direi generazionale.

David Bowie - La vena artistica di questo irraggiungibile essere umano è stata talmente sublime che resta davvero difficile parlare di lui senza andare nel banale e nel retorico. Fatto sta che il Duca Bianco, caduto da chissà dove sulla Terra, ha lasciato all'umanità il concetto di Bellezza in tutte le sue sfaccettature. Nella sua carriera ha saputo reinventarsi efficacemente passando attraverso molteplici forme d'arte e generi musicali differenti, senza mai cadere nell'autorenferenzialismo. Insomma, tra i più grandi di sempre.

Parliament Funkadelic - L'anima delle nostre canzoni ha le sue radici in questa band (anche se è riduttivo chiamarla così). La purezza del funk miscelata con le visioni della psichedelia e con il calore del soul. Il senso di fratellanza espresso con la musica. La gioia di vivere condivisa con il prossimo. Elementi questi che respiriamo quotidianamente e che sono la colonna portante del nostro percorso musicale.

Jimi Hendrix - Con lui la chitarra elettrica acquista un'anima vera e propria. Rivoluzionario e provocatorio, James Marshall Hendrix, attraverso l'espressività del suo strumento a 6 corde, è stato uno dei più grandi precursori del sound delle future evoluzioni del rock. Egli riuscì a fondere perfettamente blues, rhythm and blues, soul, hard rock, psichedelia e funk. Lo stile chitarristico inconfondibile e i suoi soli futuristici lo proclamano il messia della religione elettrica.

Lucio Battisti - Lucio Battisti è sempre presente nei nostri brani. O nel testo, o nella melodia vocale, o negli arrangiamenti, o negli accordi, o nella struttura generale della canzone. Ma lui c'è sempre, poiché per noi Battisti è essenziale. Egli ha il dono di suscitare livelli di emozione come pochi sanno fare. La sua semplicità e cripticità allo stesso tempo, lo hanno reso unico e irraggiungibile. Per noi è continua fonte di ispirazione.

Bluvertigo - I Bluvertigo hanno portato quella freschezza e originalità che negli anni 90 in Italia mancava assolutamente. Hanno reso popolare una musica, la loro, per certi versi anche colta, e piena di citazioni altolocate internazionali. Soprattutto Morgan poi, con la sua carriera solista, ha ripreso e rielaborato lo stile dei cantautori italiani come Tenco, Lauzi, Endrigo, e De Andrè. Una band insomma cui non possiamo fare a meno di citare.

Tera Melos - Questa band californiana è impressionante. La modalità con cui riescono ad improvvisare ed unire stili come il jazz, il rock e l'elettronica è sbalorditiva. Le canzoni sono strutturate in una forma diversificata che non dà punti di riferimento all'ascoltatore, il quale si trova immerso in un insieme di suoni e tempi dispari. Siamo molto ispirati dal loro modo di concepire la musica.

Radiohead - Il loro linguaggio musicale non lascia indifferenti. Hanno saputo rinnovare il rock britannico a partire dagli anni Novanta. Hanno una capacità compositiva a dir poco sconvolgente. Noi li abbiamo molto a cuore, e ci appassiona il loro modo particolare di usare effetti elettronici all'interno dei brani. In questo hanno fatto scuola, e noi siamo i loro più accaniti studenti.

Frank Zappa - Che dire di Frank Zappa? Genio musicale assoluto, tra i più grandi del Novecento. Definire il suo genere musicale è quasi impossibile: se dovessi scegliere direi pura avanguardia. Avanguardia come compositore, chitarrista, cantante, arrangiatore, direttore d'orchestra, produttore. Avanguardia nel aver conciliato blues, rock, jazz, fusion, progressive e musica classica. La sua straordinaria arte creativa e la sua facilità nello sfornare dischi a ripetizione ci ha sempre impressionato. Rimarrà sempre un punto di riferimento totale per noi.

 
 
 

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