Push Button Gently: in 10 artisti vi raccontiamo chi siamo
- Roberto Checchi
- Jan 8, 2017
- 2 min read

E' passato un po' di tempo dall'ultima puntata della nostra rubrica, ma con l'anno nuovo è finalmente arrivato il momento di ripartire. I primi ospiti del 2017 sono i comaschi Push Button Gently, che hanno da poco pubblicato il loro terzo album, 'Cause. Il disco è frutto di un lavoro lungo e articolato e porta con sé sia le origini della band sia l'esperienza maturata negli anni. Anche per questo motivo abbiamo sicuramente colto il momento migliore per chieder loro di raccontarci un po' le loro influenze.

The Beatles - Un disco: White Album: perché è l'album più eclettico, geniale, ricco di atmosfere differenti, pazzo, sporco che ci hanno donato. Metteremmo tutti i loro album ma dovendo sceglierne uno che ci sta più vicino diciamo questo. Un brano: Glass Onion

Deerhoof - Un disco: Friend Opportunity: melodici, giocosi, rumorosi. una band al di là della prevedibilità con un sound e un'attitudine tutta loro. Un brano: Cast Off Crown

Massive Attack - Un disco: Mezzanine: perché è un verme che ti scava dentro carne e ossa. profondo come pochi, un groove indescrivibile e forse inarrivabile. è di un denso commovente. Un brano: Black Milk

Autolux - Un disco: Transit Transit: tre album uno più bello dell'altro. questo è quello in cui ci vediamo maggiormente. C'è di tutto: anima pop invasa da noise, elettronica, e un filo di irruenza. Un brano: Audience No.9

Nirvana - Un disco: Incesticide: perché sono i nirvana e non hanno mai bisogno di giustificazioni o spiegazioni, anche se non si ascoltano più come una volta sicuramente. Un brano: Hairspray Queen

Motorpsycho - Un disco: Let them eat the cake: perché a distanza di anni e anni capisci che è l'album -per te- più maturo,complesso e architettato (soprattutto nei cori) che hanno buttato fuori (o comunque uno dei primi!). Un brano: Walking with J.

Boards of Canada - Un disco: The Campfire Headphase: perché non è umano, sono suoni che provengono da altrove. Un brano: Chromakey Dreamcoat

Girls in Hawaii - Un disco: from here to there: perché è un album bello dall'inizio alla fine, perché sono belgi e si sente comedel resto ogni gruppo che proviene da lì ha quel qualcosa che si distingue da tutti. Un album bellissimo dall'inizio alla fine, melodie fantastiche: è un album che mette addosso pace e ti fa andar via di mente. Un brano: Casper

Verbena - Un disco: Souls for sale: perché sono stati un gruppo notevole pur non avendo mai sfondato realmente. questo album ha gli intrecci vocali tra i più belli di sempre. voce maschile e femminile che si alzano in volo, ballano, si mollanoper poi riabbracciarsi con dei movimenti da pelle d'oca...e poi vabbeh, sono i Verbena. Un brano: Postcard Blues

Blur - Un disco: Think Tank: perché è l'album del punto d'arrivo della loro evoluzione e mostra mille facce tutte tremendamente bellee lo-fi! Unica pecca: manca Coxon. Un brano: Out of Time
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