top of page
Search

Cosmetic - Core

  • Roberto Checchi
  • Feb 19, 2017
  • 2 min read

Ho scoperto tardi i Cosmetic, li ho conosciuti con questo ultimo album e me ne pento: prima di questo solo sfiorati leggendo il loro nome sul volantino di qualche festival, qualche video.

La verità è che essendo completamente immersi nella musica a volte certe cose, anche se in evidenza, sfuggono. Succede sia così facile notarle che si finisce col non accorgersene. Ora, quasi per caso, sono stato attratto da Core. È stata pura seduzione. È musica caleidoscopica, sfaccettata, ruvida, matura.

L’esperienza conta, ed i Cosmetic ne hanno a pacchi, essendo sulla scena da quindici anni (come ho fatto a non ascoltarli!?) ed avendo all’attivo diversi album. In quest’ultimo si va all’essenza, si punta diretti al centro, al “Core” appunto (nucleo, essenza). Fare grip sul suono ruvido come carta vetrata è semplicissimo, ti si attacca e te lo porti dietro per qualche giorno.

Già prima dell’ascolto, leggendo i titoli della playlist ho apprezzato l’inversione dell’ordine delle tracce, infatti l’album inizia dalla Fine di un’epoca e conclude con Paura del principio. L’ho trovato curioso. Premendo poi il tasto play ho notato qualche richiamo al panorama internazionale: le chitarre abrasive dei Cloud Nothings, il suono malinconico dei Mineral, qualche riverbero dei Verdena, e naturalmente il basso dei Be Forest, da quando Erica è entrata nella formazione. È un lavoro a tutto tondo, il cui nucleo è lo shoegaze. Non è tutto imperniato solamente sull’ottimo suono, sognante e ricco di effetti e distorsioni, ma risulta di fondamentale importanza il testo, anch’esso molto maturo, adulto. Si parla di quotidianità in una visione alterata, una quotidianità in cui ci si trova a perdere persone lungo il percorso per diventare sé stessi. Durante tutto l’album vengono a galla il senso d’inappropriatezza, l’essere fuori luogo, i desideri non corrisposti. È tutto così quotidiano che ci si sente a casa. Un album che merita tutti gli ascolti che gli ho dato. Alessandro Spagnolo

 
 
 

Comentaris


Follow Us
Post Collegati
Post Recenti

© 2014 by Indiependent Reviews. 

 

bottom of page