Palinurus Elephas: in 10 artisti vi raccontiamo chi siamo
- Roberto Checchi
- Jun 13, 2017
- 2 min read
Ritorna la nostra rubrica e questa volta è il turno di una delle (purtroppo poche) band della nostra zona, i Palinurus Elephas. Ormai 4 anni fa avevamo mandato in anteprima streaming il loro primo EP, Nostomania, sul nostro portale e ora che hanno da poco rilasciato il loro primo disco vero e proprio, Fame di Niente, abbiamo pensato fosse il momento giusto per chiedergli di raccontarci un po' le loro influenze.
Arctic Monkeys - Viaggi in pullman e banchi di scuola; lettore mp3 e un paio di auricolari in due.
Gli Arctic sono stati fondamentali per il nostro percorso musicale; con loro, ci siamo avvicinati, per la prima volta, alla musica “indipendente” scostandoci dagli ascolti più classici.
Cigarette Smoker Fiona ha un posto particolare tra i nostri ricordi, è il primo brano che abbiamo ascoltato.
Fabrizio De André - Una grossa fetta dei nostri ascolti, se la sono presa lui e altri pilastri del cantautorato italiano.
I suoi testi hanno inciso profondamente sul nostro bagaglio artistico,
Da nuvole pioggia brano contenuto nel nostro primo EP NOSTOMANIA prende spunto da una delle sue poesie più famose Nuvole.
Foals - Una delle band che recentemente ha fornito più spunti di riflessione; tastiere leggere, insistenza ritmica di tutti gli strumenti e dinamiche intelligenti ci hanno fatto riflettere a fondo durante la composizione dei nostri brani.
Fast Animals & Slow Kids - Band italiana, più precisamente di Perugia “come loro spesso tengono a sottolineare” sono quel gruppo che ci ha fatto vedere e capire che ce la si può fare (facendo ottima musica ma pur sempre artigianale).
Il loro modo diretto di comunicare sul palco e la loro intensità musicale elimina la distanza tra loro e l’ascoltatore.
Black Keys - ci ha particolarmente influenzato l’album EL Camino.
Quel che ci affascina nelle loro canzoni sono i groove determinati dal mix dei potenti e intriganti riff di chitarra e le melodie di tastiere.
La canzone Little black submarines non manca mai nelle nostre “schitarrate”.
Giuradei – Abbiamo conosciuto Ettore e Marco qualche anno fa suonando sullo stesso palco, in questi anni la loro musica e il loro parere ci ha influenzato direttamente.
Kasabian - Ascoltando Empire, uno dei loro album che ci ha più influenzato, ci ha colpito particolarmente l’utilizzo dei cori e il ruolo fondamentale che esercitano chitarre e tastiere con i quali rendono esplosivi i ritornelli e psichedelica l’intera atmosfera.
Canzone preferita: Fire.
Vinicio Capossela – Ci piace come dipinge la provincialità, quando parla di ambienti bucolici e illustra minuziosamente le emozioni. L’album Camera a Sud è il nostro preferito.
Metallica - In una lista delle 10 band o artisti che ci hanno influenzato, anche se si discostano parecchio del genere delle altre citate, non possiamo non inserire i Metallica che in particolare hanno condizionato il lavoro della parte ritmica.
Essi Infatti sono un ascolto fondamentale del bassista e batterista e per il loro modo di suonare, rendendoli l’anima “metallara” del gruppo.
Arcade Fire - Band che ha coinvolto in modo particolare il tastierista, il mix di suoni e la miriade di composizioni vocali che trascinano i loro pezzi soprattutto nel album Funeral è stato fonte di spunto in fase compositiva.
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