LeSigarette: in 10 artisti vi raccontiamo chi siamo

E' passato diverso tempo dall'ultima rubrica ed è finalmente tornato il momento di raccontarvi le principali influenze che stanno dietro le ultime uscite. Questa volta è il turno del duo romano LeSigarette, il cui secondo lavoro, La musica non serve a niente, ha visto la luce lo scorso 14 ottobre.

Fugazi: perché il loro sound era affilato come una lama, grezzo come una scarpa consumata, diretto come un cazzotto.

Francesco Tricarico: per come scrive, per chi è, perché ci ha fatto capire che La musica ci ha salvato.

At The Drive in: per la forza con cui esplodevano colmando la necessità di sfogo di tanti giovani incasinati. Quanto ci hanno dato!

Medesky, Martin & Wood: perché hanno quel groove appoggiato sul tempo fino al limite estremo...aaarg che goduria!!

Giovanni Truppi: perché è un esempio e con LeSigarette suoniamo Superman e perché il mondo è come io me lo metto in testa.

Ojos De Brujo: per averci fatto scoprire un mondo di musica gitana, spagnola e latino americana che ci ha aperto nuove vedute

Eildentroeilfuorieilbox84: (eh si!) perché quando si fa sul serio scherzando la musica diventa un'arma comunicativa molto potente ed efficace

Nirvana: per i dischi belli al primo ascolto e al centesimo, perché è stato un grande amore, perché Dave Grohl ci fa volare.

Lucio Dalla: perché quello che ha scritto e perché è riuscito a far conciliare dignità, qualità, successo, fama e riservatezza.

Dispositivo per il lancio obliquo di una sferetta o Dispo: perché sono stati una vera band geniale e speriamo in tanti che ritornino insieme.

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