top of page
Search

Colapesce - Infedele

  • Roberto Checchi
  • Dec 28, 2017
  • 1 min read

Anticipato dal singolo Totale prima e da Ti attraverso poi, il 2017 dell’indie italiano ci ha regalato l’ultima fatica di Lorenzo Urcillo, in arte Colapesce.

Molto distante dalla nuova corrente Itpop della Scena Romana &Co Infedele è un album maturo e musicalmente ricercato che potrebbe benissimo essere scambiato per un esperimento Battiatiano. Evidentemente e comprensibilmente la Sicilia è fortemente influenzata dal Maestro, dato che anche il collega Carnesi in più di una occasione omaggia (senza mai cadere nel copiaticcio, proprio come Colapesce) in diverse situazioni Battiato.

Da “profano” di Colapesce, ascoltato solo in varie cover (come in quella degli Anni di un gruppo a lui distante come gli 883 o in Splendida giornata) mi sono avvicinato al disco dopo la riscoperta di Egomostro e diversi ascolti in loop del già citato Totale. Proprio questo pezzo ben riassume cosa ci attende in Infedele.

Pur essendo più leggero ed adatto al passaggio radiofonico, con un ritornello orecchiabile ma un testo ricercato da intuire durante il primo ascolto per poi apprezzarlo di più ogni volta.

Infedele è proprio così. Non sempre facilissimo al primo ascolto (come la sorprendete Pantalica) si rivela un disco profondo e maturo, che apprezzeranno sicuramente i fan di lungo corso del cantautore ma arriverà anche alle orecchie di nuovi estimatori, attraverso 8 tracce coerenti ma tutte diverse tra di loro.

Un disco diverso dalle ultime uscite, che non segue un trend ma va per la sua strada, riuscendoci pienamente.

 
 
 

Comments


Follow Us
Post Collegati
Post Recenti

© 2014 by Indiependent Reviews. 

 

bottom of page