Yombe - GOOOD
GOOOD è l'album di esordio del duo Yombe (dal nome di una tribù congolese), formato dal producer Alfredo Maddalulo e dalla songwriter Cyen, “coppia nella vita e sul palco”. Questo disco, uscito dopo un EP datato 2016, è un riuscito tentativo di incorporare suoni che provengono dall'altra parte dell'oceano, in particolare modo quelli riconducibili alle recenti tendenze del nu-soul e dell'r&b.
Nelle sue nove tracce (di cui la metà sono brevi interludi), il duo di origine napoletana ma di stanza a Milano organizza un breve compendio di quella che è una delle direzioni predilette del pop contemporaneo. Gli ingredienti principali sono voci pitchate e campionate, sintetizzatori anni '80 e un generale feeling soul, declinati in maniera diversa lungo l'album. Abbiamo la quasi-dubstep del singolo Tonight, che si basa su ritmiche potenti e sbilenche in stile Flume o Chet Faker e vede anche l'uso di voci campionate in stile Blond(e). L'r&b viene chiamato in causa in pezzi come la ballata My Veins are Roads (dove una ritmica tonante si accompagna a un'interpretazione melodica elettroacustica, sullo stile di Kelela), o in Fighter, che vede atmosfere a metà fra il soul di Solange e le contaminazioni di FKA Twigs. Infine, forse il pezzo più ballabile del disco è Secret, che unisce una cassa in quattro quarti a una base musicale acquatica tra kalimba e hi-hat da turntablismo primitivo.
In definitivo, è una bella sorpresa che in Italia si riesca a incorporare elementi che sembrano totalmente stranieri e avulsi dal nostro contesto, con tanta naturalezza. GOOOD è un disco cosmopolita ma soprattutto contemporaneo (qualsiasi cosa voglia dire), lontano dai tic e dagli stilemi nostrani, che a volte possono anche portare a chiusura o pigrizia.
